domenica 31 marzo 2013

Pasqua premiata: Liebster Award


BUONA PASQUA!!!

Mi hanno premiata. No, no, il Nobel l'ho preso l'anno scorso, ora parlo di questo:



Grazie mille CettyG (non voglio spammare, ma fatevi un giretto sul suo blog, le sue torte sono davvero incredibili!).

Ok, confesso che rispondere a domande su me medesima mi mette sempre un po' in difficoltà (qualunque sia il grado di approfondimento della domanda), ma ciò che scriverò corrisponde a verità, giuro.

1. Un tuo pregio e un tuo difetto. Riflessiva (nel senso che prima di sparare in faccia a qualcuno valuto se davvero lo merita e se la cosa sia o meno evitabile). Confusionaria. Ma proprio tanto (e lascio sempre il dentifricio aperto). 
2. Cosa fai nella vita? E a cosa invece aspiri ? Impiegata presso il lato oscuro della forza, altresì detto marketing. In teoria avrei una laurea in psicologia che non mi spiacerebbe riuscire a sfruttare. In pratica disegno e spennello da tempo immemore ... ma non ho la più pallida idea di come tradurre ciò in una vera e propria professione.
3. Il tuo look perfetto? Qualunque cosa risulti comoda e non mi faccia sembrare un clown obeso va più che bene.
4. Di quale accessorio non puoi fare a meno? Borse giganti. Anche di sera. Non necessariamente trendy, ma dannatamente grosse. 
5. Il personaggio famoso che ammiri / che vorresti essere. Ne ammiro un sacco, ma tutti già morti, ergo non mi sembra il caso di desiderare di essere al posto loro.
6. Come trascorri il tempo libero? Dipingo, cucino, ultimamente studio fotografia.
7. Che ne pensi di Facebook e dell'attuale impatto dei social network? Grandi potenzialità ... ma, come per tutto, sono gli utenti poi a fare lo strumento.
8. Il posto più bello che hai visitato. Questa è facile: Parigi.
9. La cosa più comica o imbarazzante che ti sia mai capitata? Ho tanto di quel materiale che dovrei aprire un blog a parte.
10.Credi nell'amicizia tra uomo e donna? Si.
11.Meglio l'uovo oggi o la gallina domani? La gallina, sempre meglio la gallina.

Ora il giochino prevede che io formuli le mie 11 domande e conferisca il premio ad altri 11 blog con meno di 100 follower. Siccome so che molti non amano rispondere alle domande o partecipare alle catene di premi, non chiederò a nessuno dei blog menzionati di aderire al regolamento. Prendetela come una manifestazione del mio apprezzamento per i vostri post:)

Questo premio ha avuto il pregio di spingermi a gironzolare per il web, imbattendomi in blog che prima non conoscevo e che, secondo me, meritano un po' di pubblicità per la cura che denotano e per i contenuti. Fra questi:

More Sugar Than Sense
Nakihra Fimo Creation (non ha i follower a vista e non trovo implausibile che ne abbia più di cento ... ma dovete asssolutamente vedere cosa riesce a fare col fimo!)
Elisa Giovannetti Cake Designer
Marina Marcolin (illustratrice)
Violino Viola (illustrazione, bojoux, cose belle :)
Betocchio (il blog di un amico che nel tempo è migliorato assai ma, essendo pigro, ha scordato di aggiornare. Vediamo di rinfrescargli la memoria :P )
I cinemaniaci (amo molto il cinema e mi piacerebbe riuscire a scrivere recensioni curate come quelle che si trovano su questo blog)
Il criceto Blob (da qualche mese anch'io possiedo un criceto. Questo blog offre moltissimi consigli per la cura di questi animaletti spettacolari)
I wish I was a punkrocker

Ok, chiudo a quota nove. Sono certa che in giro per il web ci sono migliaia di altri blog sotto i cento follower meritevoli di riconoscimento ... ma fra un'ora mi tocca essere pulita e profumata per il pranzo di Pasqua, perciò una cosa la chiedo tanto ai premiati quanto ai lettori abituali: suggeritemi voi qualche bel blog da seguire :)

sabato 23 marzo 2013

Curry verde di pesce




Per la pasta di curry:

3 peperoncini verdi dolci
1/2 spicchio d'aglio
1/2 scalogno
2 cm di radice di zenzero pelata e tritata
1/2 cucchiaino di semi di coriandolo tostati in padella
6-7 semi di cumino tostati in padella
peperoncino a piacere
buccia grattugiata di 1 lime

Tostate i semi ed il peperoncino in una padella. Tritate i peperoncini, l'aglio, lo scalogno e lo zenzero. Mettete i semi tostati in un mixer (o, se vi piace la vecchia scuola, in un mortaio), tritateli ed aggiungete il resto degli ingredienti, inclusa la scorza di lime. Frullate il tutto fino ad ottenere una pasta verde cremosa.

Per il curry thai di pesce (2-3 persone):

circa 300 gr. di filetti di platessa 
1 piccola melanzana lunga
70 gr. di fagiolini
300 gr. di latte di cocco
pasta di curry verde
1/2 spicchio d'aglio
1/2 scalogno tagliato a fettine
2 cm di radice di zenzero sbucciata e tritata
salsa di soia
zucchero di canna
olio di semi
sale
lime
paprika dolce

Tagliate la melanzana a fette di circa 1 cm.
In una padella (possibilmente antiaderente), scaldate 2 cucchiai d'olio e fatevi soffriggere l'aglio e lo zenzero. Aggiungete i filetti e cuocete per circa 10-12 minuti, girando a metà cottura e salando poco prima di spegnere il fuoco (io ho utilizzato il sale rosa dell'Himalaya) . Mettete poi da parte.
Nella stessa padella, scaldate un altro cucchiaio d'olio, fatevi saltare per pochi secondi la pasta di curry ed aggiungete poi il latte di cocco, diluito con 150 ml d'acqua. Fate sobbollire il liquido ed unitevi i fagiolini puliti, lavati e tagliati ciascuno in 3 pezzi uguali, nonché le melanzane sciacquate ed asciugate.
Aggiungete quindi 2 cucchiai di salsa di soia, sale ed un cucchiaino di zucchero. Cuocete sino a che le verdure non siano morbide, aggiungendo se necessario del sale e del peperoncino (io li ho aggiunti entrambi verso fine cottura, assieme ad un altro po' di semi tritati di coriandolo). Unite infine la platessa cotta e tagliata a tocchetti. Dovreste ottenere una sorta di zuppetta densa, che ben si presta ad essere accompagnata a del riso thai. 

Servite decorando con foglie di coriandolo, una fettina di lime e, per dare un tocco di colore al piatto, una spolverata di paprika dolce. 

domenica 17 marzo 2013

Cake Design: pasta di zucchero homemade


Buona Domenica!

Scusate la latitanza, ma sono state settimane piuttosto piene ... e purtroppo povere di nuove ricette. Fortuna che ci sono i compleanni! Quest'oggi abbiamo festeggiato il compleanno di mia madre (che, a onor del vero, compie gli anni il 15 marzo), così ho deciso di lanciarmi nella preparazione di una torta creativa. A dirla tutta non è il mio primo tentativo: chi seguiva il mio vecchio blog sa che amo moltissimo preparare i dolci, anche se talvolta faccio a pugni con la mia disorganizzazione :). Di questa torta, però, sono davvero orgogliosa perché non ho sprecato un solo grammo di pasta di zucchero, il rivestimento era privo di imperfezioni e, anche se la decorazione risultava abbastanza semplice, è piaciuta tantissimo.
La pasta di zucchero è un composto elastico a base di zucchero a velo, ideale per rivestire dolci e per creare decorazioni più o meno complesse. Non va però confuso con il cosiddetto "fondente", realizzato sciogliendo i marshmallows con acqua ed impastandoli con zucchero a velo. Personalmente preferisco la prima al secondo, che trovo troppo stucchevole e dal sapore eccessivamente "contaminante". Oggi, dunque, voglio condividere la ricetta per una perfetta pasta di zucchero.

http://instagram.com/sarettag83/

Ingredienti:

450 gr. di zucchero a velo (più dello zucchero a velo per facilitare la lavorazione)
6 gr. di gelatina in fogli
60-65 gr. di miele
10 gr. di burro
acqua
1 cucchiaio di maizena

Setacciate lo zucchero a velo. Ammorbidite la gelatina alimentare in una ciotola con acqua fredda, dopodiché strizzatela bene e scioglietela a bagnomaria con 2 cucchiai d'acqua. Nel frattempo fate sciogliere il miele a microonde o anch'esso a bagnomaria. Quando sarà liquido, rovesciatelo nel pentolino della gelatina e mescolate senza togliere dal fuoco (non deve bollire!). Unite infine il burro a piccoli pezzetti e fate sciogliere. 
Lasciate reffreddare il composto e versatene poi, poco alla volta, sullo zucchero. Consiglio di mescolare con un cucchiaio di metallo, così da rendervi subito conto della consistenza. E' importante che lo zucchero assorba poco alla volta il liquido cominciando a compattarsi (se dovesse risultare troppo asciutto, potrete sempre aggiungere un goccio d'acqua alla fine). Trasferite lo zucchero così lavorato su un piano cosparso con un poco di zucchero a velo e maizena (evitare i taglieri di legno, poiché la massa tende ad attaccarsi comunque. Piuttosto ripiegate su una ciotola capiente), impastando sino ad ottenere un panetto liscio e compatto (ved. foto).
La pasta di zucchero può essere avvolta nel cellophane e chiusa in un contenitore che andrà poi riposto in un luogo fresco e asciutto. In questo modo si conserverà per settimane (anche un mese). Può essere colorata unendo poco alla volta alcune gocce di colorante alimentare ed impastando (tenete sempre zucchero a velo e maizena a portata di mano, la pasta di zucchero tende, ammorbidendosi, a diventare appiccicosa) sino ad ottenere la tonalità desiderata.
Con la dose della ricetta ho rivestito una torta del diametro di circa 28 cm, avanzando pasta in abbondanza per le decorazioni. Per i primi tentativi è però possibile che ne vada sprecata un po'. 


Tutorial per il girasole: http://blog.giallozafferano.it/idolciditatam/girasoli-in-pasta-di-zucchero-tutorial/