Prosegue il mio folle proposito della dieta. In due settimane ho stoicamente declinato un buffet pre-nozze ed una torta della mamma ("dietetica", a suo dire, poiché priva di burro ... per mia madre lo zucchero non fa ingrassare).
Per rendere il tutto un filo meno triste, ogni tanto mi concedo un piatto light capace di incontrare perfettamente i miei gusti. Il mio must, provato per la prima volta in un grazioso ristorante all'aperto nel cuore di Granada, è sicuramente il gazpacho, tipica zuppa fredda andalusa a base di verdure crude. Molti inorridiscono al pensiero, ma sul gazpacho non tollero proprio certe reazioni: è buono, punto e fine.
La mia versione:
Ingredienti per 2 persone:
2 pomodori tondi maturi
1/2 peperone rosso
1/2 cetriolo di medie dimensioni
1/4 di cipolla rossa
1/2 spicchio d'glio (opzionale per i fighetti)
25 gr. di pane integrale
1 cucchiaino di aceto di vino rosso
acqua fredda
sale
pepe
peperoncino
erbe aromatiche a piacere
Incidete con un coltello la buccia dei pomodori (io pratico un segno a forma di croce senza affondare il coltello) e sbollentateli per un paio di minuti in acqua bollente. Sbucciateli e tagliateli a tocchetti dopo averli privati dei semi.
Immergete il pane integrale in una ciotola con 2 cucchiai d'acqua ed un cucchiaino di aceto.
Sbucciate il cetriolo e tagliatelo a rondelle.
Pulite il peperone eliminando il picciolo ed i semini, tagliandolo quindi a piccoli tocchetti.
Affettate aglio e cipolla, quindi traferiteli in un mixer con le altre verdure ed il pane strizzato per eliminare l'acqua in eccesso. Unite anche le erbe selezionate (io ho messo solo un po' di basilico, ma non ci vedrei male l'erba cipollina) ed il peperoncino, sale e pepe.
Cominciate a frullare, aggiungendo poco alla volta l'acqua fredda, fino a raggiungere una consistenza semi-liquida (o la consistenza che preferite!). Una volta ottenuto il risultato voluto, aggiustate di sale e di pepe.
Il gazpacho può essere servito con dell'uovo sodo sbriciolato in superficie, crostini di pane all'olio e quant'altro. Per ovvie ragioni, la sottoscritta si è limitata ad un paio di fette di pane integrale.