giovedì 2 agosto 2012

Berlino


Vacanze volate in un attimo. Nostalgia, milioni di foto da condividere e di biancheria da lavare. Consoliamoci con un bel post ...


Classici

La Berlino del nuovo millennio mi ha lasciato l'impressione di una città aperta al nuovo ed alle altre culture, specie dal punto di vista culinario. Ovunque è possibile trovare ristoranti italiani, turchi, indiani, giapponesi, africani. Se invece si desidera gustare qualcosa di più tradizionale (senza spendere cifre esorbitanti), è possibile andare in cerca di pub o localini con dehor all'aperto. Dopo giorni e giorni di pranzi al sacco e cene al volo fra una stazione e l'altra, io e consorte ci siamo accomodati ad un tavolo del 1840, ristorantino di Hackescher Markt (una fermata dalla famosissima Alexander Platz) specializzato in piatti tipici berlinesi. Com'è possibile immaginare, carne, patate, panna acida e spezie la fanno da padroni. Al 1840 ho potuto gustare un'ottima zuppa di patate con speck, manzo bollito, prezzemolo e maggiorana. Il tutto innaffiato da un buon bicchiere di birra tedesca.


La seconda portata, divisa con consorte, è il famoso Königsberger Klops, polpetta di manzo bollita accompagnata da una delicatissima salsa ai capperi, purè di patate e sedano ed insalata di rape rosse.


La piazza del ristorante ci è tanto piaciuta da spingerci a ritornarvi una seconda volta per realizzare una piccola fantasia infantile: cenare con un mare di gelato! E quale posto migliore a Berlino se non una gelateria Haagen-Dazs? Gli affogati sono vere e proprie opere d'arte, così come i vassoi di assaggi, i frappè e i semifreddi ...



Street Food and sweets

Il cibo da strada, leccornìe da gustare velocemente camminando da un punto all'altro della città o sulle panchine di uno dei numerosi parchi cittadini, offre una scelta pressoché sconfinata. Il bretzel (pane lucido con la forma di un anello intrecciato, ricoperto di grani di sale) è la scelta più classica, ma non certo l'unica. Ovunque sorgono chioschetti che propongono vassoietti di currywurst (wurstel con salsa a base di curry e, spesso, patatine fritte) o schnitzel (cotoletta di vitello alla viennese, impanata e fritta), kebab, lahmacun (la cosiddetta "pizza turca", condita con ragù d'agnello) ed altre specialità nord africane e medio-orientali (Berlino è nota anche per le dimensioni della comunità turca ivi residente).

I tedeschi sono dei veri maestri nella preparazione di dolci da forno: l'odore burroso di deliziosi croissant, dello strudel, dello streusel (una specie di crumble schiacciato come una frittella, ricoperto di glassa a base di burro e zucchero) e di molte altre prelibatezze ipercaloriche si diffonde lungo i viali ed alle fermate della metropolitana. Se poi preferite qualcosa di più "mediterraneo", è consigliabile un salto nel quartiere turco, in cerca di un assaggio di baklava (dolce di pasta fillo al miele e frutta secca). 
Senza dimenticare il classicissimo krapfen ripieno di marmellata ...


Assolutamente da vedere

Kreuzberg: il quartiere turco di Berlino. Andateci di venerdì poiché, tra le 10.00 e le 18.00, vi si tiene un grazioso mercatino ...


Tacheles: collettivo di artisti riuniti in un vistoso edificio di Oranienburger Strasse. L'ingresso è gratuito, libero l'accesso agli studi degli artisti ed alle esposizioni. Potrete inoltre trovare in vendita splendide stampe dal sapore pop, gioielli ed altri prodotti artigianali.


 
Neue Nationalgalerie: la galleria d'arte contemporanea più nota della città ospita opere d'arte famosissime e farà la gioia dei patiti come me.

Friedrichstraße e Kurfürstenstraße: se siete irrimediabilmente malati di shopping, potrete dare libero sfogo alla vostra follia, portafoglio permettendo. Si va dai più economici H&M e simili al lussuosissimo KaDaWe, centro commerciale unico nel suo genere che raccoglie grandi marchi internazionali.

East Side Gallery: la porzione più lunga del Muro di Berlino rimasta intatta è stata trasformata in una splendida galleria d'arte all'aperto, con coloratissimi murales di artisti provenienti da tutto il mondo.

Friedrichshain: quartiere alternativo ricco di negozietti che espongono prodotti artigianali originalissimi, pub, ristoranti, parchi ... e hypster da ogni parte del mondo!



4 commenti:

Claudiappì ha detto...

Berlino sarà la mia prossima tappa europea. Non l'ho ancora vista, anche se in Germania ci sono andata (infatti sullo street food ho sbavato al solo ricordo).
Me ne hanno parlato tutti benissimo e adesso anche tu, la metto assolutamente tra le città da visitare entro l'anno prossimo.

Rebecca Ragionieri ha detto...

Foto fantastiche. Mi piacerebbe davvero tanto andare a Berlino (: Reb, xoxo.
PS: Nuovo outfit sul mio blog, passa a dare un'occhiata,
mi farebbe piacere conoscere il tuo parere ;) eccoti il link:
http://www.toprebel.com/2012/08/i-love-my-vintage-shorts.html

Piperita Patty ha detto...

Ma che bello!!! Io mica avevo visto tutte queste cose fighe a Berlino! D'altronde ci sono stata con la scuola al liceo...

Piperita Patty ha detto...

Ma che bello!!! Io mica avevo visto tutte queste cose fighe a Berlino! D'altronde ci sono stata con la scuola al liceo...